Anche in Lombardia potrebbe diventare obbligatorio indossare la Ffp2 sui mezzi pubblici: l’interrogazione al Pirellone.
Le hanno rese obbligatorie alcune compagnie aeree, ma anche alcuni Paesi europei le richiedono obbligatoriamente nei negozi e sui trasporti pubblici. Ora anche in Lombardia potrebbe diventare obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 sui mezzi pubblici.
Almeno questa è la proposta che arriva da Nicola Di Marco, consigliere regionale, che ha presentato un’interrogazione al governatore Attilio Fontana. Già ora che si è in zona arancione rafforzato, di fatto, vige l’obbligo per i viaggiatori di indossare mascherine chirurgiche, ma per molti non basta.
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“Ho depositato un’interrogazione al presidente Fontana a seguito dell’ordinanza che ha portato la regione in zona arancione rafforzato e che prevede, tra le restrizioni, ancora l’obbligo dell’utilizzo sui mezzi di trasporto della mascherina chirurgica. Siamo convinti che dopo un anno di pandemia serva pensare necessariamente a un cambio di passo anche su questo argomento“, ha spiegato Di Marco nelle scorse ore.
Secondo i sostenitori, i mezzi pubblici, utilizzati quotidianamente da pendolari e lavoratori, possono essere un luogo in cui il contagio si diffonde a causa di una aerazione spesso non soddisfacente o per un distanziamento difficile da rispettare in orari di punta.
“Considerato l’alto numero di varianti che si stanno diffondendo – continua Di Marco – sempre di più in Lombardia, bisognerebbe pensare di utilizzare strumenti di prevenzione più forti, quindi anche a chi utilizza i mezzi per muoversi all’interno della regione. Oggi i nostri territori si trovano di fatto in una nuova ‘zona rossa’ ma dobbiamo già immaginare come arginare il contagio fra tre o quattro settimane, se le restrizioni dovessero essere di nuovo allentate”.
Fonte: AskaNews
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