Di fatto l’Italia si avvia a un lockdown nazionale, circa 10 Regioni diventeranno rosse da lunedì 15 marzo. A 1 anno esatto dallo storico lockdown del marzo 2020…
Nuova mappa dei colori a partire da lunedì, giorno in cui gran parte dell’Italia diventerà rossa: da lunedì 15, infatti, nuove Regioni italiane, tra cui il Lazio e la Lombardia, saranno in lockdown. A fare da discriminante, questa volta, è il criterio, previsto dal nuovo decreto, in base al quale con un’incidenza settimanale di 250 casi ogni 100mila abitanti si entra automaticamente in zona rossa.
Leggi: Zona rossa: cosa si può fare e cosa no, dalle scuole alle visite ai parenti
Nelle prossime ore è attesa la firma delle ordinanze da parte del ministro della Salute Roberto Speranza. Le nuove misure scatteranno da lunedì: in zona rossa si andrà dunque con un Rt superiore a 1,25 nel valore inferiore o con un’incidenza di 250 casi ogni 100mila abitanti.
Regioni in area rossa
Cresce la lista delle Regioni italiane e province autonome che dalla prossima settimana passeranno in fascia rossa. Ecco quali sono:
- Piemonte
- Campania
- Lazio
- Lombardia
- Emilia-Romagna
- Friuli-Venezia Giulia
- Marche
- Molise
- Veneto
- Basilicata
- Province di Trento e Bolzano
QUI trovate tutto ciò che si può fare in zona rossa.
Regioni in area arancione
Sono 6 invece le Regioni che da lunedì 15 marzo entreranno in zona arancione, ovvero:
- Liguria
- Umbria
- Puglia
- Toscana
- Valle d’Aosta
- Sicilia
La Sardegna sarà l’unica Regione italiana a restare in zona bianca per la seconda settimana consecutiva. Alle misure nazionali si affiancheranno poi quelle locali e saranno i presidenti delle Regione ad adottare – come già fatto per la chiusura delle scuole – le ordinanze quando province o comuni superano la soglia di 250 casi ogni 100mila abitanti.
QUI trovate tutto ciò che si può fare in zona arancione “rafforzato”.
Fonte: ANSA
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