La primavera è ormai prossima, ma l’inverno sembra pronto a tornare almeno per qualche giorno. Un vero e proprio colpo di coda che dovrebbe arrivare proprio a ridosso dell’equinozio di Primavera.
Abbiamo vissuto un inverno fin troppo mite, con temperature spesso più simili a quelle primaverili ma ora accadrà il contrario. Secondo gli attuali modelli meteorologici, è molto probabile che dalla metà della prossima settimana possano tornare freddo e neve anche a bassa quota.
A confermalo è il colonnello Giuliacci, secondo cui
“intorno alla metà della prossima settimana un nucleo di aria molto fredda, di origine polare, scenderà dalle alte latitudini direttamente sul Mediterraneo Centrale, sfruttando il corridoio atmosferico che si aprirà tra l’Anticiclone delle Azzorre, allungato verso l’Islanda fino a latitudini insolitamente alte, e un’attiva area depressionaria che si posizionerà sull’Europa Centro-Orientale”.
Ne avremo un assaggio già tra domenica e lunedì, quando faremo i conti con un netto calo delle temperature da Nord a Sud a causa dell’arrivo delle fredde correnti nord-atlantiche. Ma martedì il nucleo di aria polare raggiungerà l’Italia gelando soprattutto il Centronord.
“Le correnti fredde arriveranno sull’Italia prevalentemente attraverso l’Adriatico, e ciò significa che, in termini di piogge e nevicate, le conseguenze si avvertiranno più che altro al Centrosud. Al momento quindi le proiezioni dei modelli vedono la possibilità di nevicate fino a bassa quota per lo più confinate alle regioni centrali adriatiche e al Sud, e anche se i fiocchi potrebbero raggiungere alcune importanti città, difficilmente riusciranno a spingersi fin sulle coste” prosegue Giuliacci.
A confermarlo è anche il Servizio Meteo dell’Aeronautica Militare, che nelle previsioni per la prossima settimana, per la giornata di martedì prevede
“nevicate sulla catena alpina e ritorno del maltempo al centro-sud, anche con neve sulla dorsale appenninica”.
Fonti di riferimento: MeteoGiuliacci, Servizio Meteo Aeronautica
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