Libero Mail e le class action: alle associazioni dei consumatori servono soci per spartirsi i contributi pubblici


Il disastro della mail di Libero, inaccessibile per quasi una settimana, ha attirato come avvoltoi le associazioni dei consumatori al grido “class action”. Gli unici risarcimenti che gli utenti vedranno saranno quelli decisi da ItaliaOnLine, ma intanto le associazioni hanno avuto quello che gli serviva: tanti iscritti.
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