A partire dalla prossima settimana gran parte dell’Italia si tingerà di rosso. In tutto sono più di dieci le Regioni e province autonome che si ritroveranno in lockdown da lunedì 15 marzo. Tra queste anche il Lazio che farà il doppio salto dalla zona gialla alla zona rossa, come annunciato qualche ora fa dal governatore della Regione Nicola Zingaretti. Inoltre, nel periodo delle festività pasquali (ovvero dal 3 al 5 aprile), la zona rossa sarà estesa a tutto il territorio nazionale, come previsto dal nuovo decreto varato oggi.
In queste ore tantissimi italiani di cambiamenti sono tantissimi gli italiani a chiedersi cosa si potrà fare e cosa no e soprattutto se ci è concessa almeno una passeggiata o una corsetta al parco.
Tutte le restrizioni in zona rossa
Ecco quali sono, in sintesi, le restrizioni previste nelle Regioni e province in fascia rossa:
- Chiusura delle scuole, di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia e le elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali;
- Chiusura di bar, ristoranti e gelaterie, aperti solo per asporto e domicilio;
- Chiusura di tutte le attività commerciali, compresi barbieri e parrucchieri, ma resteranno aperti negozi di generi alimentari, di prima necessità, edicole, tabaccai e farmacie/parafarmacie;
- Non saranno ammessi neanche gli spostamenti all’interno del proprio comune salvo per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma) e per fare rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
- Le visite a parenti e amici non sono consentite, se non per motivi di necessità. L’unica eccezione riguarda i giorni festivi, ovvero il 3, 4 e 5 aprile, in cui saranno consentite le visite a parenti e amici nelle abitazioni private come avviene nelle zone arancioni. In quei giorni lo spostamento potrà essere effettuato soltanto una volta al giorno e da un massimo di due persone più minori di 14 anni o disabili conviventi.
Si può uscire per andare al parco o fare una passeggiata?
Per quanto riguarda le passeggiate all’aria aperta e nei parchi, dovrebbero essere confermate le regole a cui siamo ormai abituati con i precedenti Dpcm. Le passeggiate saranno consentite nei pressi della propria abitazione, indossando la mascherina e sempre nel rispetto della distanza di almeno un metro dalle altre persone. Lo stesso vale per gli sport individuali, che possono essere praticati sempre all’aperto rispettando la distanza sociale di almeno due metri.
Inoltre, sarà possibile anche accedere nei parchi pubblici e nelle aree verdi del proprio comune (non per forza nei pressi della propria abitazione), salvo eventuali ordinanze locali più restrittive. Sarà sempre vietato assembrarsi e naturalmente bisognerà giustificare il motivo dello spostamento attraverso l’autocertificazione.
Per ulteriori chiarimenti sulle nuove regole previste dal Decreto in vigore a partire dal 15 marzo, attendiamo la pubblicazione delle FAQ sul sito del Governo.
Fonte: Governo
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